martina
New member
- Organizzazione
- ASL TO3 (IT)
- Tabella dei contenuti
-
- Fuori casa
- Parole chiave
-
- Ambienti abilitanti
- Ambienti pubblici
Sai che esistono città a misura di chi vive con demenza?
Ti piacerebbe vivere in un luogo inclusivo e attento a te, progettato per rispondere ai tuoi bisogni di socializzazione e sicurezza?
Ecco due esempi:
Ecco due esempi:
- 1) In un borgo a Monza in Italia (1) è stato costruito un vero e proprio villaggio in cui ogni edificio e spazio pubblico è stato pensato per favorire l’indipendenza di chi vive con demenza. Qui puoi trovare piazze, vie, teatro, chiese, negozi e tutto ciò che è presente in una città, progettato in modo da far sentire “come a casa”.
- 2) A Kortrijk in Belgio (2) è stato realizzato un percorso con panchine e aree di sosta in cui sono presenti informazioni sugli edifici e sulla storia del luogo. Per questo è stata chiamata passeggiata rievocativa (“Reminescent Promenade”).
Che cos'altro si può realizzare per rendere il quartiere in cui vivi inclusivo? Discutine con la comunità |
Sai che esistono città a misura di chi vive con demenza?
Per rendere il luogo in cui si vive inclusivo e attento alle persone con demenza è possibile modificare il modo in cui le città e i quartieri sono strutturati e apportare alcuni accorgimenti per renderli più inclusivi. Alcuni spunti con idee innovative provengono dal Villaggio Alzheimer “Il Paese Ritrovato” (1). Si tratta di un borgo a Monza (Italia) con appartamenti protetti per le persone con demenza, in cui ogni spazio (vie, piazza, teatro, giardinetti, biblioteca, chiesa, orto, ecc) è studiato per essere compatibile con la malattia e per restituire a chi qui vive la sensazione di “essere a casa”. Si tratta di un progetto innovativo, replicabile, che costituisce una nuova via di cura. L’aspetto innovativo è il fatto che in questo ambiente si è riscontrato un miglioramento dei sintomi delle persone con demenza; un miglioramento del tono dell’umore, della socializzazione e della partecipazione attiva ad attività stimolanti, quali ad esempio l’orto comunitario. Vivere in un ambiente che permette, in sicurezza, di scegliere come impiegare il proprio tempo è un fattore centrale per il benessere e la qualità di vita della persona.
Alcuni spunti possono essere così riassunti:
Alcuni spunti possono essere così riassunti:
- Rendere l’ambiente il più possibile tranquillo e rasserenante, giocando con i colori
- Rendere gli ambienti accessibili favorendo l’autonomia e l’orientamento attraverso indicazioni stradali e segnaletiche ben visibili e chiare, utilizzando vignette e immagini
- Evitare il traffico, il rumore e qualsiasi forma di stimolazione eccessiva
- Rendere i diversi ambienti e servizi riconoscibili nelle loro funzioni e facilmente raggiungibili a pochi passi di distanza l’uno dall’altro
- Creare luoghi ricreativi e spazi che favoriscano la socializzazione
Un'altra idea per rendere i luoghi pubblici “amici della demenza” proviene dalla cittadina Aalbeke in Kortrijk (Belgio). Qui è stato realizzato un percorso all’esterno di una casa di riposo chiamato “Reminescent Promenade” o passeggiata rievocativa. Si tratta di una passeggiata con punti di reminescenza, in cui sono presenti informazioni su edifici o monumenti relativi a eventi accaduti in passato; le persone con demenza possono così rivivere eventi del passato e parlarne tra loro. Gli obiettivi riguardano sia far sì che le persone con demenza diventino parte della vita quotidiana locale, sia favorire il dialogo intergenerazionale, siccome il percorso è aperto alla partecipazione di chiunque.
Che cos’altro si può realizzare per rendere il quartiere in cui vivi inclusivo? Discutine con la comunità |
Riferimenti bibliografiche:
https://cooplameridiana.it/centri_e_servizi/paese-ritrovato/
https://www.agefriendlyeurope.org/news/“go-back-time”-reminiscence-promenade-belgium
https://efid.info/casestudy/31-a-reminiscence-promenade-in-aalbeke-belgium/
https://www.kortrijk.be/agenda/e/levend-geheugen/035428a3-59a0-4e86-9bf7-d8aea1cd394f
Last edited by a moderator: